Notificazione della Congregazione per la Dottrina della Fede sugli scritti di p. Anthony De Mello (24.6.1998)

La Notificazione della Congregazione per la Dottrina della Fede circa gli scritti del gesuita indiano P. Anthony de Mello (1931-1987) porta la data del 24 giugno 1998, ma in realtà è stata resa pubblica - e dunque fatta oggetto di attenzione dei mass-media - solo il 22 agosto. La pubblicazione del Documento da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede è stata resa necessaria dal fatto che le opere di De Mello, seppure diffusissime in ambiente cattolico, presentano caratteristiche che in qualche modo rimandano all’attuale corrente New Age e, in ogni caso, si rifanno ad
un’idea dell’uomo e di Dio non del tutto compatibile con quella derivante dalla Rivelazione biblico-cristiana. La Notificazione non richiede di per sé molti commenti e spiegazioni, in quanto è seguita da una "Nota illustrativa" che rende brillantemente ragione delle posizioni espresse nella Notificazione attraverso molte citazioni direttamente tratte dagli scritti dell’autore in questione.

Di fronte a questa iniziativa della Congregazione per la Dottrina della Fede, emergono comunque piuttosto spontanee alcune considerazioni.

1. Innanzitutto, il Documento dovrebbe parecchio far riflettere alcune case editrici dichiaratamente "cattoliche", che hanno pubblicato senza scrupoli le opere di De Mello come testi di "spiritualità cristiana", nonostante già si levassero voci sfavorevoli nel panorama cattolico. Tali case editrici sono le stesse che spesso pubblicano volumi sull’enneagramma (come quelli del francescano Richard Rohr), una tecnica
impropriamente ritenuta derivante dalla tradizione mistica dei Sufi, che in realtà getta le basi in un contesto magico e gnostico.

2. Allo stesso modo dovrebbero riflettere alcuni pastori d’anime che, spesso nel corso di esercizi spirituali, hanno caldamente consigliato ai partecipanti la lettura delle opere di De Mello, non accorgendosi in realtà della non completa ortodossia delle stesse.

3. Infine, sono auspicabili per il futuro maggiori prese di posizione simili
a questa, affinché il clima di frammentazione e confusione, che purtroppo non è assente neppure nella Chiesa Cattolica, sia rischiarato dal lume dell’autentica Fede.

AM

Sull’argomento consigliamo la lettura dell’articolo Le tentazioni di De Mello di Fabio Pizzul, Direttore di "Incroci", Rivista on-line inclusa nel Sito della Diocesi di Milano.

Direttamente dal sito del CESNUR:

Il testo della Notificazione e la Nota illustrativa

disponibile in inglese, italiano, francese e spagnolo.

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